IA in Corte di Cassazione
La sinergia tra il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, all’ interno della sua Commissione Consumatori, e Consumatori Italiani ETS ha prodotto, lo scorso 4 giugno, presso la prestigiosa cornice della Corte di Cassazione, un importante momento di confronto e formazione sullo sviluppo e la mutazione dei diritti collettivi.
Il tema in esame è stato: “IA, tecnologie, transizione digitale, gestione e vantaggi per i consumatori”.
Durante la discussione, diversi professionisti hanno esposto le proprie considerazioni riguardo l’utilizzo dell’IA nei determinati settori lavorativi di appartenenza, focalizzando l’attenzione su alcuni svantaggi connessi alla transizione digitale, senza escludere gli innumerevoli vantaggi, che vanno presi in esame.
Da tale confronto, è emerso che le nuove tecnologie ormai fanno parte della nostra vita quotidiana e risultano essere un elemento essenziale delle nostre vite, dalle relazioni sociali al lavoro, dalla vita domestica ai trasporti.
Insomma, oggi non si può fare a meno del progresso tecnologico, in quanto esso determina una trasformazione radicale del biosistema economico e sociale. Infatti, le Istituzioni, nazionali ed internazionali, stanno rivolgendo uno sguardo attento e di ampia portata verso tale progresso.
Il Parlamento Europeo approva la legge sull’IA
“I sistemi di IA possono essere facilmente impiegati in un’ampia gamma di settori dell’economia e in molte parti della società, anche a livello transfrontaliero, e possono facilmente circolare in tutta l’Unione. Alcuni Stati membri hanno già preso in esame l’adozione di regole nazionali per garantire che l’IA sia affidabile e sicura e sia sviluppata e utilizzata nel rispetto degli obblighi in materia di diritti fondamentali.” (Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio)
Il Parlamento Europeo, solo pochi mesi fa, ha approvato la legge sull’Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di proteggere i diritti fondamentali, la democrazia, lo stato di diritto e la sostenibilità ambientale dai sistemi di IA ad alto rischio, promuovendo l’innovazione e assicurando all’Europa un ruolo di guida nel settore.
In conseguenza di ciò, emergono le seguenti riflessioni: “L’uso dell’IA, garantendo un miglioramento delle previsioni, l’ottimizzazione delle operazioni e dell’assegnazione delle risorse e la personalizzazione delle soluzioni digitali disponibili per i singoli e le organizzazioni, può fornire vantaggi competitivi fondamentali alle imprese…”.
Le suddette parole lasciano riflettere sugli innumerevoli vantaggi dell’IA, ma, nonostante ciò, il regolamento stabilisce comunque degli obblighi per l’utilizzo di nuove tecnologie, sulla base dei possibili rischi e del livello d’impatto, adottando dei limiti di applicazione.
IA “sì” o “no”?
Dal confronto tra il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e Consumatori Italiani ETS, è emersa una scissione di pensiero tra coloro che reputano tali “nuove tecnologie” il più grande rischio per l’umanità (IA “no”) e coloro che, invece, sostengono i nuovi approcci tecnologici, considerandoli la più grande scommessa per il futuro (IA “sì”).
Ci sono sicuramente innumerevoli svantaggi e vantaggi su cui riflettere, motivo per il quale oggi l’uso di nuove tecnologie risulta essere oggetto di discussione costante, ma anche di continui stimoli e nuovi approcci di pensiero.
Consumatori Italiani: benefici dell’IA
Secondo il pensiero presentato da Consumatori Italiani ETS in sede della Corte di Cassazione, i benefici dell’utilizzo dell’IA sono sicuramente immensi in svariati campi, che vanno dalla salute, all’economia, dal lavoro alla semplice vita quotidiana. Infatti, basti pensare, per esempio, a molte applicazioni che oggi sono abitualmente utilizzate e che ricorrono all’intelligenza artificiale nella produzione industriale, nella sanità, nella didattica, negli elettrodomestici intelligenti, nell’e-commerce e nel marketing, con conseguenti vantaggi significativi per i cittadini e per le imprese.
L’intelligenza artificiale sta trasformando anche il modo in cui le aziende interagiscono con i consumatori. In relazione a ciò, una delle principali applicazioni vantaggiose dell’intelligenza artificiale, emersa in relazione all’ambito del marketing, è l’analisi avanzata dei dati, che consente alle aziende di raccogliere e interpretare enormi quantità di informazioni sui comportamenti dei consumatori. Grazie all’apprendimento automatico ed alle analisi predittive, le aziende possono anticipare le esigenze e le preferenze dei consumatori, personalizzando le offerte e le esperienze di acquisto. Ciò migliora l’esperienza complessiva, semplificando la ricerca delle offerte, aumentando la velocità e riducendo gli errori umani nelle transazioni commerciali.
Le tecnologie avanzate, dunque, senza alcun dubbio, migliorano la qualità della vita delle persone, mitigando persino il disagio di alcune disabilità.
Consumatori Italiani: svantaggi dell’IA
Nonostante gli innumerevoli vantaggi che offre l’IA, occorre prendere in esame anche l’altra faccia della medaglia o, meglio, gli svantaggi conseguenti all’utilizzo di nuove tecnologie.
Infatti, le nuove tecnologie, se non opportunamente governate, rappresentano un elemento di criticità rivelandosi dannose per la sicurezza e la libertà individuale dei cittadini. Tali limiti sono agevolati anche dal fatto che, in questo mutato contesto socioeconomico, c’è un’ampia fascia di consumatori ancora immatura digitalmente e, dunque, particolarmente esposta alle insidie dell’era digitale, soggetti del tutto inconsapevoli bisognosi di tutela e di protezione da parte di chi ha competenza in materia.
Un pericolo, per esempio, è rappresentato proprio dall’utilizzo dei dati che pone interrogativi sulla privacy e solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle informazioni personali.
In aggiunta, c’è da prendere in considerazione l’altro grande pericolo delle frodi, facilitate dall’intelligenza artificiale generativa, che può produrre immagini false, voci false ed altri inganni, come è emerso durante i preziosi e puntuali interventi dei relatori presenti.
IA e GESTIONE per Consumatori Italiani ETS
In seguito a tali riflessioni, si può evidenziare una soluzione, che sciolga tutti i dubbi inerenti alla domanda “IA: sì o no?”. Tale soluzione è possibile trovarla nel termine richiamato anche nel tema principale dell’incontro, la “GESTIONE”, ossia, la capacità da parte di tutti, istituzioni, imprese, associazioni, in primis le associazioni dei consumatori, di saper modulare bene ogni azione, assicurandosi che i nuovi rischi emergenti siano evitati e che la società possa cogliere solo i benefici di questa trasformazione in atto.
A questo proposito, nelle prossime settimane Consumatori Italiani ETS presenterà un progetto di legge, al fine di evitare possibili alterazioni nelle applicazioni dell’IA.
Dunque, risulta necessario lavorare in sinergia su nuove forme di “educazione della popolazione”, che aiutino ad imparare a convivere con opportunità e pericoli del nuovo mondo digitale. Inoltre, sarà sicuramente utile e vantaggioso un maggiore coinvolgimento degli esperti di scienze sociali nella progettazione e nella gestione delle infrastrutture digitali.
Tale lavoro andrà, ovviamente, affiancato a norme e legislazioni pensate per garantire trasparenza e sicurezza. Di conseguenza, occorrerà un supporto importante da parte dei governi.
In aggiunta, risulterà determinante anche il ruolo svolto delle associazioni di categoria e, quindi, anche di Consumatori Italiani ETS, che dovranno essere vigili, attente e propositive per assicurare a tutti i consumatori il diritto di beneficiare pienamente dei progressi tecnologici e dell’innovazione, accompagnandoli nel necessario percorso di alfabetizzazione digitale, indispensabile affinché ognuno di essi possa compiere scelte consapevoli e sicure.
Conclusioni e ringraziamenti
In conclusione, il tema dell’IA e delle nuove tecnologie è stato trattato e continuerà ad essere trattato, per divulgare e rendere consapevoli, non solo delle grandiose opportunità che offre, ma soprattutto dei limiti connessi ad essa, al fine di far comprendere l’importanza e l’efficacia dell’interazione uomo-macchina.
Un ringraziamento a tutti i relatori che hanno tracciato un quadro più chiaro e comprensibile sulla contorta questione delle opportunità e delle insidie che caratterizzano questa delicata fase di transizione digitale.
Ringraziamenti speciali vanno all’ AVVOCATO PAOLO NESTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL’ ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA, ALL’ AVVOCATO CRISTIANA ARDITI DI CASTELVETERE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DIRITTO DEI CONSUMATORI ED AL GRANDE SEGRETARIO GENERALE DI CONSUMATORI ITALIANI ETS L’ AVVOCATO ALESSANDRO DE PROPRIS per l’organizzazione di questo incontro di approfondimento su una tematica così delicata e controversa.
“Noi di Consumatori Italiani ETS siamo convinti che bisogna abbracciare le promesse delle nuove tecnologie, mentre si proteggono i consumatori dai pericoli delle stesse.
Noi di Consumatori Italiani ETS ci siamo e affrontiamo la sfida in modo determinato come sempre!”